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L’arte contemporanea tra legalità e ruolo politico-sociale

Progetto per il liceo artistico Toschi, Parma

Concept

L’associazione culturale Others, nel contesto delle attività rivolte all’approfondimento dell’Educazione alla Legalità, propone un workshop articolato su una serie di incontri per presentare agli studenti una serie di casi studio che permettano di affrontare il ruolo e i diversi aspetti politici dell’arte contemporanea. Dal ruolo del monumento e dell’arte pubblica come strumento di “rigenerazione”, propaganda e costruzione del senso dello stato al dibattito sulla legalità di graffiti e street art (e sulla loro successiva legittimazione tra musei, gallerie e mercato), considerando gli aspetti tra legalità e illegalità presenti come strumenti di costruzione del senso nelle pratiche artistiche dalle avanguardie a oggi.

 

Questo progetto è stato pensato come attività rivolta agli studenti del Liceo Artistico Toschi di Parma, in particolare ad una selezione di circa 20 studenti degli ultimi tre anni del ciclo di studi. 

Configurandosi come workshop, si pone l'obiettivo di realizzare un percorso collaborativo che arrivi a fornire agli studenti gli strumenti per un’analisi storica iconologica, premessa indispensabile per una partecipazione attiva e consapevole al processo progettuale.

 

La prima fase del progetto comprenderà l'analisi, a fianco di storici e critici dell’arte dell’associazione culturale Others, dei temi proposti, anche attraverso una ricerca multidisciplinare tra archivi e web.

Si approfondirà inoltre il concetto di monumento in relazione alle forme che ha assunto nella storia e di arte pubblica, nella sua valenza sociale e politica.

Nell’epoca contemporanea il concetto di monumento ha subito un sostanziale cambiamento: dall’Ottocento in cui rappresentava un veicolo d’identità nazionale e locale, nel Novecento si assiste ad una messa in crisi del monumento come sistema di rappresentazione di quei valori. Questi incontri hanno, dunque, lo scopo di preparare gli studenti a riflettere sul valore dell’arte pubblica oggi, attraverso la partecipazione condivisa e lavorando fianco a fianco con un artista italiano di livello internazionale.

 

Il workshop si svilupperà in incontri settimanali per una durata totale di 22 ore.

Le prime lezioni serviranno per l’inquadramento storico e artistico, mentre gli appuntamenti successivi saranno coordinati dall’artista e saranno strutturati in forma di laboratori, con lo scopo di definire un progetto

 

Il progetto toccherà quindi quattro concetti chiave quali mito, monumento,  contesto urbano e arte pubblica.

 

Si propone il seguente calendario:

 

-       Primo incontro: presentazione del workshop e dell’artista; inquadramento dei temi (2 ore)

La lezione introduce l’obiettivo del workshop, il concept del progetto e l’artista.

Presentazione Elisabetta Modena.

 

-       Secondo incontro: Lezione propedeutica al lavoro pratico nel workshop degli studenti e vedrà la loro collaborazione.

Presentazione Marco Scotti ed Elisabetta Modena.

 

-       Terzo incontro: il significato del monumento nell’arte contemporanea (2 ore)

Partire dal tema del monumento nell’arte contemporanea, si proporranno agli studenti alcuni casi studio.

Presentazione Marco Scotti.

 

-       Quarto incontro: I materiali nell’arte contemporanea (2 ore)

Attraverso alcuni casi di opere che hanno un rapporto con il contesto urbano e ambientale si indagherà l’uso dei materiali nell’arte contemporanea e il concetto di “eternità” e di “dematerializzazione” dell’opera d’arte. 

Presentazione Elisabetta Modena.

 

-       Quinto incontro: L’utilizzo della musica nell’arte contemporanea (2 ore)

A conclusione del ciclo di incontri si introdurrà il concetto dell’utilizzo della musica nelle pratiche di alcuni artisti contemporanei. La lezione sin conclude con la presentazione della parte operativa del workshop con Claudia Losi.

Presentazione Marco Scotti.

 

-       Laboratorio con l’artista: quattro incontri di 3 ore ciascuno

 

-       Coordinamento: Valentina Rossi

-       Project Manager: Nina Però